Parliamo?

...è stato leggerti. Oggi è il mio compleanno, e come al solito quando ho finito le varie cose di casa mi metto al computer e finalmente sei tornata a parlarmi. Grazie. Sono successe tante cose anche nella mia vita, ma semmai ne parliamo un'altra volta...Il mio nipotino è pronto per uscire ma ancora non si fa vivo! Elisa ha finito il tempo il 25 aprile ma ancora non ha nessuna contrazione e quindi stiamo aspettando, ma al massimo mercoledì prossimo se non è nato da solo faranno in modo di farlo uscire! Naturalmente te lo comunicherò.
Ti ho mandato i saluti da Sara, non so se l'hai più sentita. Io e lei ci scriviamo per mail e amche per lei sono successe tante cose.
L'avevo capito che sei un po' permalosa, dalle prime volte che ci siamo parlate, ma a me piaci così. E ti sono affezionata. E questo lo so che tu lo senti. Il problema del rapporto madri-figlie sarà sempre un grande problema, a volte non se ne esce per tutta la vita (il mio rapporto con mia madre è uno di questi) a volte ti dà luce e forza. L'importante è stare bene con noi stesse, riuscire a vivere come vogliamo noi la nostra vita senza farci del male. Se non hai voglia di pensare a come stai non ha tanta importanza, l'importante sarebbe tu ti sentissi bene. E mi piacerebbe, quando ti va, che tu me lo dicessi...Com'è il tuo ragazzo? Come va con lui? E la tua musica?
Oggi,anche se è il mio compleanno ho avuto una giornata molto pesante e quindi sentirti mi ha aiutato molto. Grazie.
Non mi lasciare di nuovo per così tanto....mi sei mancata molto
Un abbraccio

...................nonna. sono nonna. Felice. Mi sento felice. Ma anche tanto confusa. Forse avrei dovuto chiarirmi le idee prima di scrivere ma dovevo comunicarvelo. Un'esperienza unica, magnifica e anche paurosa. Vedere quell'esserino uscito dal ventre di mia figlia che succhiava avidamente il seno di sua madre è stato....irripetibile. Pensieri, sensazioni, confusione, paura per loro due ma anche tanto entusiasmo! Ancora forte la sensazione di proteggere Elisa, ma in più sapere che ora anche lei sa....ha un figlio e la sua vita da oggi non sarà mai più quella di prima. Avrà in più una forza nuova che, conoscendola, non potrà che spingerla verso questa sua creatura. Ci saranno errori e fatica, ma.....che bella questa vita nuova!!!

Beh! che dire? anche questa è musica.

In pochissime parole hai detto tanto. E poi è impossibile non piaccia la musica. Ognuno ha i suoi gusti ma la musica ci accompagna. E direi che per musica si intende tutti quei suoni che ci danno sensazioni piacevoli o che ci ricordano momenti belli. A volte ci fa anche entrare in una dimensione che non ha niente a che vedere con la realtà, una specie di rifugio insomma. Ricordo che quando Elena stava male spesso si chiudeva in camera e metteva la musica a volume alto. Però alla fine per capire quello che non andava nella sua realtà ha dovuto abbassare quella musica che poi non era più tale ma era diventato solo rumore.
I miei giorni sono pieni di tante sensazioni nuove, sto imparando a fare la nonna. Chissà se ci riuscirò? Ogni tanto mi dico che non ho ancora finito di imparare a fare la mamma....
Ti aspetto. Quando vuoi.......

...ammettere, per noi genitori, che i nostri figli hanno un problema. Alla fine della mia chiacchierata odierna con una mia amica la cui figlia vomita sempre più spesso, mi ha detto che magari fa così perchè è un po' tesa, forse il lavoro, o forse il suo rapporto con il ragazzo...insomma tutto è più facile da dire o trovare che non dire che questa ragazza sta male. Male dentro, per questo vomita, per questo si fa male. Più continuiamo a dire che è una cosa momentanea più facciamo loro del male. Non so bene quale è il rimedio per aiutare i nostri figli, ma la cosa più assurda è quella di aiutarli a trovarsi delle scuse.Si dice:"I genitori devono dare l'esempio". E' un esempio aver paura di dire? Forse è bene trovare il modo e il momento giusto per dire,ma credo che per i ragazzi che hanno problemi legati al rapporto con il cibo e il loro corpo la cosa più letale sia essere ipocriti.

...stasera mi sono messa a rileggere questo forum dall'inizio e via via fino all'ultima mia "chiacchierata". E certo mi sono ritrovata in quello che ho detto all'inizio ma anche se pare strano mi sento già diversa da un anno fa. E pensare che ormai alla mia età si dovrebbe aver raggiunto una certa stabilità sia emotiva che di testa. Eppure non si smette mai di cambiare e di crescere. Ecco perchè è anche così difficle a volte capirsi,a volte non si riesce a crescere insieme, a volte non si vuole accettare i cambiamenti oppure si vuole imporre certe opinioni pesonali o peggio a volte si ignorano i messaggi che ci arrivano dalle persone che ci sono vicine( aiuto, comprensione, rabbia, ribellione,noia, stanchezza, felicità....). Comunque non bisogna rinunciare a crescere e a cambiare. Se non si riesce a comunicare con chi dovrebbe invece essere il primo a capirci bisogna avere la forza di "tagliare" e imparare a respirare da soli in cerca di quello che ci può far star bene.

Poche settimane fa ho compiuto 22 anni. Non lo capivo, mi sembrava strano. Sono tornata perfino a casa dove mi hanno fatto la festa. Non come sembra, insomma che mi hanno festeggiato. C'era anche il dolce, e ne ho mangiato una fetta. Mia sorella era più grassa,mio fratello più scemo, sempre che sia possibile, i miei genitori, mah!. sempre uguali. Pieni di attenzioni mielose e indisponenti.
Mi piacerebbe recuperare il rapporto con loro, almeno con mio padre, ma mi sa che l'è ancora presto.
Oggi ero su internet e mi ha preso voglia di tornare su questo sito, dopo tanti mesi: mi sono riletta molte cose che ci siamo dette e forse è stato utile.
Non credere che sia ingrassata molto, ma faccio una vita più regolare. L'università va avanti con i soliti problemi di soldi, ho però un lavoro più stabile, cameriera ovviamente, e suono alla scuola di danza. Ma questo mi pare che te lo avevo già detto. Sono fissa a Bologna e vivo con il mio ragazzo che si è laureato da poco in architettura, ma riesce a trovare soltanto qualche lavoro provvisorio. Fra poco però dovrebbe entrare in uno studio. Ci vuole tempo, ma ce la caviamo. Alle volte è come se vivessi nella nebbia, e non mi rendo conto delle cose che mi sono intorno.
Sono tre notti che sogno che piove sempre, e mi mette tristezza, ma in fondo è vero che piove.
Mi sembra di essere a noleggio, ma non chiedrmi di spiegarti cosa significa.
Non sei obbligata a rispondermi, perché è più uno sfogo mio ad una vecchia amica che una richiesta. Mi pare di conoscerti da tanto, eppure non ci siamo mai viste, e anche la partecipazione al forum è.. non ricordo; forse un paio d'anni? o di meno.
Non è importante.
Un abbraccio
Maresa

....tu non sei per me solo una vecchia amica, ma una cara amica. Era un po' che non mi affacciavo al sito e stasera...c'eri tu. Bellissima sensazione. Non so se è un problema del mio computer ma nel forum non appaiono le ultime cose che avevo scritto e una di queste erano gli auguri per il tuo compleanno il 2 febbraio,per te e per Farfalla Pazza che è nata lo stesso tuo giorno. Dicevo che non posso fare a meno di ricordarmi di voi, sarebbe impossibile per me.Spesso, molto spesso ho voglia di sapere di te e il fatto di averti potuto leggere oggi è veramente motivo di gioia per me.
Confidenza per confidenza a volte sembra di essere anche a me "a noleggio". Però non so se la mia sensazione è uguale alla tua. Mi succede così quando non ho ben chiaro quello che mi succede dentro, quando sto facendo una cosa ma non so se è veramente quello che voglio...poi mi dico che mi faccio sempre troppe domande, che ho sempre voluto "scavare" troppo e faccio finta che vada bene così. Ma tanto lo so che non è vero. E solo fino a quando almeno non ho ammesso con me che vorrei qualcosa di diverso da me e (magari fosse possibile!!!) dagli altri quella sensazione non mi abbandona. E poi, sempre perchè siamo in confidenza, alla mia tenera età di 53 anni ancora sto male per il rapporto irrisolto che ho con mia madre. Qualche giorno fa pensavo che, se tutto procede secondo le regole, lei dovrà lasciare questa terra prima di me e già so che dentro mi scoppierà qualcosa di irrimediabile perchè allora non potrò veramente più risolvere questa cosa e quel buco che ho deciso con forza di chiudere sapendo che è chiuso ma che sotto il coperchio mantiene il suo vuoto allora diventerà una voragine....
Lo so che non ci siamo mai viste, ma non è vero che non ci conosciamo. Tu sei dentro di me e ci sarai sempre. Te l'ho già detto ma te lo ripeto: mi piacerebbe tanto sentirti suonare,non trascurare mai la tua passione per la musica...
Anche qui al lago piove da diversi giorni, può dare tristezza è vero, ma tu mi hai detto che se ascolti bene anche la pioggia è musica e quindi è anche vita.
Sono felicissima che stai bene con il tuo ragazzo e che avete insieme progetti per il futuro. Con calma e con la tenacia che tu possiedi tutto andrà per il verso giusto.
Ti abbraccio con gratitudine

Ehi! Ti scrivo al volo. Ho avuto notizie di Sara, ma soltanto indirette. So che sta in Svizzera, forse a Lugano, dove lavora in uno studio grafico.
Questo mio amico mi ha detto che sta bene, ma che non vuole più vedere o sentire nessuno del suo passato. Voltata pagina, ma proprio del tutto.
A me sembra un po' una bischerata perché nel passato ci sono anche cose da salvare, ma non siamo tutti uguali.
Ciao ché non ho tempo
Maresa

Ti ringrazio tanto di avermi dato noitizie di Sara, ho anche provato a scriverle alla mail che avevo, ma evidentemente non è più attiva. Evidentemente come hai detto tu ha proprio chiuso definitivamente. Almeno per ora...Non si può mai dire. Magari ora ha bisogno di questo per stare bene, per capire e vivere la sua vita senza dolore. Magari le serve per eliminare la rabbia e tante cose. Magari tra un po' di anni si ricorderà che insieme a quello che non le piaceva c'erano cose buone e chissà...L'importante che stia bene, che sia padrona della sua vita e che si senta libera, senza farsi del male.
Buona giornata mia cara, è sempre una gioia ricevere un tuo saluto! Fatti viva ogni tanto, sai a volte penso mi piacerebbe parlare con te di tante cose, ma poi ti penso piena di impegni, magari mentre "voli" con la tua musica e in fondo so che anche questo è "parlare", perchè ti sento dentro.
Un abbraccio

E' tanto che non scrivo sul forum...d'altra parte questo "posto" è stato sempre speciale per me e non mi sono mai sforzata di scrivere solo perchè dovevo farlo. E' un luogo in cui incontro tutti voi e, forse perchè non conosco i vostri volti, mi viene facile aprirmi e raccontare di me...
Ho scritto un libro, si intitola "Come in un quadro di Magritte". Questa è una frase che Farfalla Pazza mi scrisse un giorno, quando mi parlava di come si sentiva. Perchè questo libro? Un giorno entrando sul forum mi sono accorta che una parte dei messaggi che mi erano stati scritti erano scomaprsi, cancellati. Questo strano, per me misterioso mondo che è internet non conosce niente dei sentimenti nè di quello che può essere ciò che per noi è importante. Così, da un giorno all'altro parole, sensazioni, gioie e dolori che mi erano stati raccontati da voi erano stati cancellati in un batter d'occhio! Per fortuna, appartenendo alla generazione della carta e penna, ogni volta che arrivavano i vostri messaggi avevo l'abitudine di stamparli e così nulla è andato perso. Però poi ho pensato che poteva essere bello mettere insieme tutte le nostre chiacchierate. Ho sempre avuto molto rispetto dei sentimenti altrui, raccogliendoli e commentandoli in un libro mi è sembrato di dar loro il giusto risalto. Poi ho pensato che non potevo parlare solo delle "storie" degli altri, così ho parlato anche della mia storia personale, di figlia,moglie,mamma e donna. Mi è servito molto scrivere, mi ha aiutato a concludere un lungo, difficle ma anche costuttivo periodo della mia vita.
E' dedicato a tutti voi che mi avete accompagnato in questi anni e che non lascerete mai il posto che avete nel mio cuore